Le Ecoregioni rappresentano ambiti geografici omogenei dal punto di vista ecologico, cioè in termini di fauna, flora, clima, idrologia e geologia.
In Italia, per la classificazione dei Comuni secondo le Ecoregioni, è stata attivata una collaborazione tra la Direzione Centrale per le Statistiche Territoriali e Ambientali (DCAT) dell’Istat e il Centro di Ricerca Interuniversitario “Biodiversità, Servizi ecosistemici e Sostenibilità” (CIRBISES), Dipartimento di Biologia Ambientale, La Sapienza Università di Roma.
A questo link è possibile scaricare una pubblicazione interessante: “Contributo tematico alla Strategia Nazionale per la Biodiversità – Le Ecoregioni d’Italia“.
Nel Piano di Forestazione Urbana, che interessa 14 Città metropolitane (in cui vivono più di 21 milioni di persone viene sottolineata l’importanza delle specie vegetali, in base alle ecoregioni: il piano prevede, infatti, la piantagione di 6.600.000 alberi e arbusti secondo il principio di utilizzare “l’albero giusto al posto giusto” inteso come l’albero coerente con le caratteristiche biogeografiche e ecologiche dei luoghi.
Le specie autoctone che si utilizzeranno nelle 14 Città metropolitane saranno in grado di integrare la conservazione della biodiversità e dei servizi ecosistemici, la lotta al cambiamento climatico, la riduzione del consumo di suolo, dell’inquinamento e del particolato, il miglioramento della qualità della vita, del benessere e della salute dei cittadini. Elementi basilari che hanno fatto sentire l’importanza delle foreste urbane in questa situazione di particolare gravità determinata dalla presenza e diffusione del COVID 19.
Nel nostro vivaio forestale in Lombardia coltiviamo alberi ed arbusti per interventi di forestazione: specie autoctone, di provenienza certificata e accompagnate da passaporto fitosanitario.
Per approfondire: Le Ecoregioni d’Italia. Contributo tematico alla Strategia Nazionale per la Biodiversità.
